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al testo di Ninnj Di Stefano Bus
Un varco tra le stelle
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Un varco tra le stelle Le rose si schiudono anche qui, dietro i muri o nei cortili di periferia, tra lattine di birra e silenzi. Hanno strani effluvi e pulviscoli, anch’esse premono per aprirsi un varco tra le stelle, oltre i viottoli, tra il mare e le case, spuntano a cespugli, le rose vespertine, selvatiche, anche sui muri delle tangenziali, le fa ondeggiare il respiro del sole, e svettano le cimase delle foglie lungo le dorsali dei monti a primavere. Hanno il respiro lungo di un cielo che non vuol cadere, perché oltre c’è la luce, un empito che esala dalla terra dei vivi.
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Silvia De Angelis
- 29/10/2014 19:02:00
[ leggi altri commenti di Silvia De Angelis » ]
...bellissimo "quel cielo che non vuole cadere"....lirica significativa, espressa in versi eleganti Ciao Ninnj, silvia
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Lorenzo Mullon
- 29/10/2014 18:00:00
[ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]
sì le rose, siamo noi, la nostra anima che si rivela e non abbiamo tempo di stare a contemplarla di ascoltarne i battiti profumati di osservare come gli insettini riposano al suo interno trovando alloggio riparo come dovremmo fare noi distratti arroganti condizionati mentali schiavi delle peggiori abitudini lamentosi rinvianti impossibilitati inconsapevoli
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